Da una settimana si rincorrono le voci che la multinazionale svedese proprietaria del gruppo Electrolux stia valutando di cedere la propria attività alla cinese Midea. Ad oggi non vi è stata ancora una smentita da parte della proprietà. Hanno reso pubblica invece la loro preoccupazione la FIM CISL nazionale e il Partito Democratico del Friuli Venezia Giulia, regione dove è insediato il sito produttivo di Porcia.
“L’Electrolux di Susegana – dichiara Giovanni Zorzi, segretario provinciale Pd Treviso – rappresenta, per numero di lavoratori e dimensioni dell’indotto, uno dei principali stabilimenti industriali della nostra provincia. Sappiamo tutti che il comparto dell’elettrodomestico non sta attraversando una fase positiva, visto il momento di calo di vendite del -20% sul 2022”.
“Per questo – continua Zorzi – in assenza di una posizione ufficiale da parte della proprietà svedese, è bene che, ad ogni livello, tutti gli attori istituzionali del territorio stiano in guardia. Invito direttamente il presidente della Regione Luca Zaia, che pure è di casa in quelle zone dove vive la gran parte dei lavoratori Electrolux, ad assumere un’iniziativa forte, sia nei confronti della multinazionale, perché chiarisca la sua posizione, sia nei riguardi del governo Meloni, affinché convochi quanto prima, come richiesto dalla FIM CISL, un tavolo presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Per l’importanza che riveste nel territorio della Marca il settore del bianco, è urgente che ci sia un confronto su quale sia lo stato dell’intero comparto e su quali interventi si possano mettere subito in campo a sostegno di occupazione e impianti”.