Il 15 dicembre prossimo, dalle 8 alle 20, si vota per l’elezione delle Assemblee dei dieci Consorzi di Bonifica del Veneto, tra cui il Consorzio Bonifica Piave.
“Ogni occasione per esprimere la volontà degli aventi diritto va tutelata e anzi promossa per garantire la più alta partecipazione. Questo vale anche per le Assemblee dei dieci Consorzi di Bonifica della nostra regione, tra cui il Consorzio Bonifica Piave per la provincia di Treviso. I consorzi di bonifica, occupandosi di progettare e realizzare un costante monitoraggio del contesto ambientale e paesaggistico, sono enti essenziali per la salvaguardia del nostro territorio, specie in tempi di crisi climatica. I cambiamenti climatici infatti, da una parte richiedono sempre più investimenti e interventi per la messa in sicurezza delle nostre comunità in un territorio gravemente colpito dalla crisi climatica, come dimostrano i recenti eventi alluvionali, dall’altra stanno avendo un forte impatto sulle risorse idriche del Veneto e in particolare nella Marca, aumentando la frequenza e l’intensità di periodi siccitosi e portando quindi a importanti riduzioni della disponibilità di acqua. In questo contesto, l’aumento dell’efficienza idrica è diventato una priorità per il settore agricolo. Per questo, è essenziale contare su una qualificata rappresentanza in grado di attuare le migliori strategie di adattamento. Gli elettori della nostra provincia possono scegliere tra tre liste, ognuna con candidati all’altezza delle sfide che il Consorzio è chiamato ad affrontare sin da subito. Chi ha diritto di voto quindi lo eserciti domenica in modo convinto e consapevole”.
Lo affermano Giovanni Zorzi e Matteo Favero, rispettivamente segretario provinciale del Partito Democratico a Treviso e Matteo Favero, responsabile provinciale Ambiente e Agricoltura.