“Nei comuni della ricca Marca si continua a costruire ma non certo per i giovani”. Lo dichiara Giovanni Zorzi, segretario provinciale del Partito Democratico a Treviso, commentando lo studio Cisl sulle difficoltà di giovani a comprare casa.
“Invertire la rotta subito per rimettere al centro la dignità della persona: lavoro, casa e famiglia sono i tre pilastri su cui tutti i livelli della politica e delle istituzioni devono intervenire in modo urgente, coordinato e efficace”.
“Il PD si era fatto promotore a livello nazionale di un piano straordinario per costruire nuovi alloggi popolari e per incentivare le assunzioni a tempo indeterminato e far crescere i salari – continua Zorzi -. Mi auguro che il prossimo governo sia consapevole che non è accettabile quello che vediamo ogni giorno nei nostri territori: 2/3 di nuove assunzioni sono precarie, cantieri ovunque per nuove unità abitative a prezzi inaccessibili, spreco di ulteriore suolo e comunità sempre più anziane”.
“Tutto è collegato: se non si capisce questo, il rischio è di lasciare che i giovani se ne vadano alla ricerca di opportunità migliori, che gli asili e le scuole chiudano perché mancano bambini e che i nostri comuni si riempiano di palazzine e villette nuove ma desolatamente vuote”.